di Bruno Perazzolo

Francesco Bacone (1561 – 1626) pensava che scienza e tecnica avrebbero dato all’uomo quel dominio sulla natura che una certa interpretazione della Genesi 1,26-28 aveva promesso senza che la corrispondente versione della religione ebraico – cristiana ci fosse mai riuscita per davvero. Malgrado le molteplici evidenze contrarie, questa filosofia resta a tutt’oggi ampiamente dominante. Soprattutto in occidente, l’élite borghese ha fatto delle promesse messianiche della tecnologia il proprio credo fondato sulla desacralizzazione del mondo e, pertanto, sulla sua riduzione a semplice risorsa. Un’ideologia, questa della classe dominante, difficilmente scalzabile poiché si alimenta dell’accumulazione di ricchezza e di potere che consente di fronteggiare i crescenti problemi che questa visione genera attraverso un’innovazione sempre più veloce, “profondamente sconvolgente” e apparentemente, almeno nell’immediato, risolutiva.
Discorso diverso vale per le classi subalterne …..

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di Luca Cadili

Quando fu eletto imperatore, Marco Ulpio Traiano (98-117 d.C.) fulminava sulle rive del Reno. Tornato a Roma, lasciò subito la città per sottomettere la Dacia, l’odierna Romania. Morì di ritorno dalla Mesopotamia dopo aver conquistato Ctesifonte, la patria degli indomabili cavalieri dell’Antichità, i Parti. …..
Mentre lasciava Roma per una delle sue campagne militari, un’anziana donna si avvicinò al suo cavallo e lo supplicò di farle giustizia. Traiano non fu sordo alla sua preghiera e la esaudì rimandando la sua partenza. Fu così che l’imperatore meritò il Paradiso e volò nel Cielo dei giusti, il Cielo di Giove, guadagnando anche il plauso di Dante Alighieri che ricorda questi fatti nel XX canto del suo Paradiso. Continua

di Bruno Perazzolo e Emanuela Gervasini

Si tratta, con ogni probabilità, del docufilm più completo sulla crisi finanziaria del 2007 – ’08. Mentre la parte documentario è evidentissima, quella più prossima alla rappresentazione cinematografica classica la si può desumere soprattutto dalla splendida fotografia e dal montaggio delle interviste realizzati con grande maestria ed efficacia….
Regia di Charles Ferguson, con Matt Damon. Genere Documentario, USA 2010, durata 120 minuti. Vincitore del Premio Oscar del 2011 per il miglior documentario, inspiegabilmente non ha goduto, a quanto ci risulta, di una adeguata diffusione nelle sale cinematografiche italiane. La pellicola è comunque, per fortuna, accessibile su Netflix.Continua