di Bruno Perazzolo

La storia è sempre la stessa: un Ente pubblico (l’Ente Parco del Ticino, che festeggia, quest’anno, i 50 anni), Associazioni di Volontari (Ticino Guide, Varese Bike Guide), alcune persone dotate di una particolare passione e carisma ed altre desiderose di “emozioni forti, virtuose e durevoli” ed ecco la miscela utile a fare riaffiorare, nella coscienza collettiva, il sentimento del bello che incanta, ovvero dei beni che ci avvicinano alle “cose divine” e al rispetto che esse suscitano in coloro che sentono, misteriosamente, di corrispondervi. Oramai sono più di una decina i giri che, con amici e guide esperte, ho fatto in mountain bike, e, sempre di più, mi vien da pensare che non di un parco si tratta, ma di un autentico museo all’aperto, frutto di grandi narrazioni che iniziano nel ‘600 a.C. sino a lambire il nostro secolo.Continua

Gli amici della camminata nel Parco del Ticino

“Grazie ragazzi” è un film recente, tratto da fatti realmente accaduti, con attore protagonista un superlativo Antonio Albanese. “Grazie ragazzi”, però, sono anche due parole che possono, insieme, ben rappresentare la sintesi di quest’ultima nostra camminata di PensarBene. Camminata che, quest’anno, abbiamo voluto tenere nel Parco del Ticino. Nella film Antonio è un attore “fallito” che “sbarca il lunario” doppiando film porno. Laura è la Direttrice di un carcere che, da tempo, ha sepolto la sua umanità nel “sarcofago della burocrazia penitenziaria”. Aziz, Diego e altri compagni sono i carcerati che, strumentalmente, colgono l’occasione di alcune lezioni di recitazione teatrale, per godere di qualche “ora d’aria in più”. Tutti i protagonisti della pellicola sopravvivono come noi sopravviviamo. Tutti i protagonisti della pellicola si immaginavano, come anche noi abbiamo immaginato, una vita diversa. Ma qualcosa è andato storto; qualcosa manca. Manca una parte dell’anima, manca qualcosa di decisivo capace di rendere la vita di tutti, attori e pubblico, meritevole di essere vissuta. Insomma, capace di rendere la vita pienamente umana.

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