A cura di Bruno Perazzolo

Intervistatore Dario Nicoli, docente di Sociologia dell’Università Cattolica di Brescia

Perché l’intervista alle Associazioni di Volontari del Comune di Biandronno

Con questa inchiesta, l’Associazione Culturale PensarBene ha dato inizio ad un lavoro di indagine volto a verificare le seguenti ipotesi:

1) è vero che l’Associazionismo Volontario, che ha radici profonde e centenarie, soprattutto in Lombardia, trova, nella realtà contemporanea delle nostre vite, un terreno particolarmente favorevole ad incrementarne il peso e la consapevolezza della sua necessità?

2) è vero che, adattandosi alle nuove condizioni economico sociali e culturali, l’Associazionismo, in quanto realtà viva, sta, almeno in parte, “mutando pelle”? E se questo è vero, quali sono i tratti innovativi delle nuove forme di Volontariato?

Allo scopo di verificare la validità delle nostre tesi, abbiamo posto, alle 12 associazioni partecipanti, tutte con sede o con una propria significativa presenza nel Comune di Biandronno, alcune domande le cui risposte – anche per via di una registrazione dell’evento molto lacunosa (era la prima registrazione che la nostra associazione faceva di un incontro del genere) – verranno sinteticamente illustrate qui di seguito. Poiché anche l’audio del video è risultato, a tratti, compromesso, ho dovuto, di tanto in tanto, “riempire i vuoti” con interpretazione che potrebbero risultare arbitrarie. Di tutto ciò chiedo anticipatamente scusa ai lettori ed ai partecipanti confidando sulla loro tolleranza e sul fatto che, al di là della forma, vorranno gentilmente porre l’attenzione prevalentemente sulla sostanza del testo.

All’intervista hanno preso parte i rappresentati delle seguenti associazioni

  1. ANA sezione di Varese – Gruppo Alpini di Biandronno
  2. ASD Biandronno Calcio
  3. AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue) Biandronno “Whirlpool”
  4. Circolo Anziani di Biandronno
  5. Circolo Culturale de Biandronn
  6. Compagnia Teatrale “Viaggiatori in Sogno”
  7. Croce Rossa Comitato del Medio Verbano di Gavirate
  8. Filarmonica G. Verdi Biandronno
  9. Pallavolo San Lorenzo Biandronno
  10. Pro Loco Biandronno
  11. Protezione Civile di Biandronno
  12. “Voi Siete Qui”  Associazione di promozione sociale di Biandronno

Tramite il seguente link https://www.youtube.com/watch?v=NZniYlZIGwk è possibile accedere al video dell’evento. A coloro che desiderassero vedere la registrazione, consiglio di attivare i sottotitoli i quali, spesso, pur non riportandone fedelmente il contenuto, insieme all’audio, possono comunque facilitare una comprensione accettabile degli interventi.

1^ domanda: chi sono i volontari? Di che tipo di persone si tratta? Cosa li spinge a fare quello che fanno?

ANA sezione di Varese – Gruppo Alpini di Biandronno

Gli Alpini non sono ora e non sono mai stati individualisti. Tutte le nostre attività sono finalizzate alla beneficenza e ad aumentare la solidarietà tra le persone. In sintesi, questo è il nostro scopo.

I Viaggiatori in Sogno

È bello donare qualcosa di tuo alla gente. C’è, però, il volontario interessato a migliorare il proprio paese e spinto dalla consapevolezza che il suo contributo soddisfa un bisogno essenziale della comunità. Il volontario che, sia pure in misura diversa, si sente comunque protagonista della realtà collettiva del proprio Comune che vive NON SOLO, MA ANCHE grazie a lui e a quelli come lui. E c’è anche il volontario che, malgrado l’adesione associativa, resta ancora, fondamentalmente, centrato su sé stesso, sulle proprie capacità o incapacità, sul proprio punto di vista, che non si fida, che ascolta poco e fa fatica a collaborare con gli altri. Quest’ultimo tipo di volontario, se non adeguatamente seguito, può fare parecchi danni.

Situazioni del genere si possono ritrovare anche quando, dalla persona fisica, si passa al livello associativo. I recenti esempi di azione concertata tra Associazioni di Biandronno (es. Corte Circuito) hanno dimostrato i grandi risultati che si possono ottenere quando i volontari collaborano e, quindi, di rimando, quanto si perde ogniqualvolta, tra le associazioni, prevale l’isolamento e la concorrenza.

AVIS Biandronno “Whirlpool”; Pallavolo San Lorenzo Biandronno

Quando si chiede a un donatore del sangue come si sente dopo il prelievo, la risposta è sempre la stessa: meglio. Idem per chi segue l’attività sportive dei ragazzi. In ultima analisi chi fa volontariato lo fa anche per sé stesso, perché dare senza chiedere nulla in cambio ti far stare meglio. Questa è la semplice verità.

Pro Loco Biandronno

Al di là delle motivazioni specifiche di ogni persona, l’amore per il proprio paese è il fattore principale che accomuna tutti. Biandronno non deve essere un paese dormitorio, per questo l’Associazionismo è necessario. Senza il volontariato il sentimento di paese verrebbe inevitabilmente meno

Filarmonica G. Verdi Biandronno

Ciò che motiva i nostri associati è, in primo luogo, la passione per la musica, ma poi si capisce che anche stare insieme è bello e lo è ancora di più quando il pubblico ci riconosce partecipando con piacere ai nostri concerti

Croce Rossa Comitato del Medio Verbano di Gavirate

Le motivazioni dei volontari della Croce Rossa non sono diverse da quelle degli altri volontari. C’è però un fattore specifico e, nel nostro caso, preminente: quello del rapporto diretto con la singola persona che si trova in situazione di emergenza e di grande bisogno. La nostra attività ci pone costantemente in contesti del genere e il modo in cui la persona che soccorriamo risponde – con un sorriso o un semplice e sentito grazie – è per noi enormemente gratificante e ripaga abbondantemente tutti i nostri sacrifici. Penso venga da qui e dalle grandi difficoltà che spesso ci troviamo ad affrontare (es. nel corso della pandemia),  il forte senso di appartenenza che caratterizza la nostra associazione. Un senso di appartenenza rinforzato anche dal notevole impegno formativo (un anno e mezzo circa) che i nostri volontari devono accollarsi  prima di poter entrare appiano nel servizio di soccorso.

Circolo Anziani di Biandronno

Nel caso degli anziani la motivazione principale è semplice: cercare compagnia, parlare con altri coetanei che ti conoscono, impegnarsi in attività, magari semplici, ma comunque collettive. Per molti tutto questo significa uscire dall’isolamento e dalla solitudine.

2^ domanda: quali benefici pensate possa tratte la comunità locale dalle vostre attività? Alcuni pensano che il volontariato sia un fenomeno lodevole, ma non indispensabile. Qual è il vostro giudizio al riguardo?

ASD Biandronno Calcio; Pallavolo San Lorenzo Biandronno

Lo sport aggrega, porta la gente fuori di casa e fa sentire il paese “una famiglia più grande”. Inoltre, impegna bambini e ragazzi in attività educative fondamentali: rispetto delle regole, disciplina ecc.

Protezione Civile di Biandronno

Il nostro è un piccolo gruppo di persone che però ha grande riscontro in paese in relazione all’attività essenziale che, come volontari, svolgiamo. Oltre alle “funzioni ordinarie” di orientamento e di indirizzo dei cittadini nel corso di festività, cerimonie ecc., in caso di emergenze relative al territorio e non solo, il nostro intervento soccorre persone e strutture che si trovano in situazioni di grande precarietà e di notevole bisogno.

Circolo Culturale de Biandronn; “Voi Siete Qui”  Associazione di promozione sociale di Biandronno

L’attività di queste Associazioni è incentrata sulla memoria, ovvero sull’obiettivo di valorizzare la grande storia millenaria nel cui ambito Biandronno ha avuto un ruolo importante a partire dall’Isolino Virginia e dal Teatro dei Burattini di Gualberto Niemen.

La nostra idea è che, occupandoci del passato, ci prendiamo cura anche del nostro futuro.

Oltre alla memoria, il Circolo Culturale de Biandronn organizza mostre, esposizioni ecc. concorrendo  a mantenere in vita strutture quali la Villa Borghi e le annesse scuderie di notevole valore architettonico e molto apprezzate dai cittadini residenti e non solo.

I Viaggiatori in Sogno

Fare volontariato, impegnarsi nel teatro ti insegna l’umiltà, a stare con gli altri, ad ascoltare. È una palestra di vita in cui si comprende che tutti siamo un po’ attori e parte di una storia, un’eredità comune.

AVIS Biandronno “Whirlpool”

Nel caso dell’AVIS il beneficio riguarda strettamente la salute della persona. Si tratta di venire incontro ai bisogni primari di una comunità. L’Italia, grazie all’attività dei donatori, è autosufficiente per quanto concerne la disponibilità di sangue. Il donatore cede gratuitamente non solo parte del proprio tempo, ma anche parte del proprio corpo il cui valore non può essere tradotto in termini economici.

ANA sezione di Varese – Gruppo Alpini di Biandronno

Da sempre gli Alpini svolgono attività di volontariato nel territorio presso gli asili, le scuole e in occasione di feste paesane, soprattutto a carattere storico. A ciò va aggiunto uno sviluppo recente derivante dalla sospensione del servizio di leva obbligatorio. Anche al fine di fronteggiare il problema del reclutamento che tale sospensione ha determinato, stiamo pensando di collegare la nostra attività a quella della Protezione Civile dell’ANA e all’educazione dei giovani tramite i “Campi Scuola”.

Pro Loco Biandronno

L’attività della nostra Associazione fa riferimento all’ambito ricreativo: feste e ricorrenze locali. In quest’ambito, spesso collaboriamo con altre associazioni e gli eventi che organizziamo sono generalmente apprezzati e frequentati. In altre parole, non fatichiamo “a tirar fuori di casa” le persone.

Filarmonica G. Verdi Biandronno

La banda è diventata, con il passare del tempo (40 anni compiti quest’anno), una presenza costante nel nostro paese e non solo. Oltre ai concerti, che sistematicamente teniamo nel corso dell’anno, in pratica non c’è ricorrenza o altra festa locale nella quale la banda non sia presente. Oltre ad aggregare musicisti volontari e cittadini, la nostra attività è stata di stimolo ed ha insegnato a tantissimi bambini e ragazzi l’utilizzo di uno o più strumenti musicali.

Circolo Anziani di Biandronno

Il Circolo offre a molte persone anziane l’opportunità di frequentare i propri coetanei e di mantenere legami con il paese. Si tratta di un bisogno fortemente sentito dalla gente.

3^ domanda: quali novità, sia in positivo sia in negativo, pensate di poter rilevare riguardo alle attività delle vostre associazioni, alle persone che ne fanno parte ecc.?  Avete notato qualche recente cambiamento, diciamo nell’ultimo decennio, che meriti di essere segnalato?

AVIS Biandronno “Whirlpool”

Una grossa novità sono i social media e l’importanza dell’informazione. Per il proselitismo crediamo siano diventati fondamentali. In passato, e ancora oggi in parte, sono state principalmente le attività di socializzazione (es. il ballo) a favorire l’adesione: le persone si incontravano, si conoscevano e, attraverso questi canali, all’insegna della prossimità fisica e della fiducia, arrivavano a condividere e ad estendere la rete dei donatori. Purtroppo, la nostra associazione risulta parecchio in difetto relativamente alla capacità di usare questi nuovi canali di reclutamento online maggiormente focalizzati su un coinvolgimento più diretto e informato.

Un altro cambiamento che promette sviluppi interessanti è quello del rapporto con l’Amministrazione Comunale. Sino a qualche anno fa eravamo visti come una realtà aziendale. Ora il rapporto con le altre Associazioni e con l’Ente Locale, oltre a fornire ulteriori servizi ai residenti (es. il defibrillatore), pensiamo possa consentirci la realizzazione di ulteriori progetti. Ad esempio, potremmo anche pensare di implementare la nostra attività di informazione e proselitismo sui social media.

ANA sezione di Varese – Gruppo Alpini di Biandronno

In negativo, e la cosa sta dando grossi problemi di reclutamento tra i giovani, va menzionata la sospensione del servizio di leva obbligatorio. Sospensione che stiamo affrontando collegando l’attività degli Alpini a quella della Protezione Civile dell’ANA e all’educazione i bambini tramite i Campi Scuola. In ogni caso, soprattutto a Biandronno, l’Associazione riesce comunque a reclutare, anche tra i giovani, in modo discreto.

Pro Loco Biandronno

Per sua natura – essendo le attività della Pro Loco non collegate a fattori temporali specifici quali, ad esempio, le pratiche sportive o la frequentazione della scuola dei figli – il rapporto tra i nostri associati tende a divenire più stretto e, perciò, anche più esclusivo, soprattutto verso gli altri residenti che, spesso, ci percepiscono come una realtà chiusa. Di recente, tuttavia, abbiamo notato un significativo incremento di adesione soprattutto tra chi, provenendo da altri paesi, si trasferisce a Biandronno. Costoro, vedendo le attività che facciamo, rendendosi disponibili, si lasciano più facilmente coinvolgere. Inoltre, negli ultimi anni, soprattutto dopo la pandemia, notiamo un maggiore desiderio delle persone di uscire di casa, di ritrovarsi e stare insieme.

Croce Rossa Comitato del Medio Verbano di Gavirate

Sempre più frequentemente l’aiuto richiesto è “più psicologico che fisico”. In questo senso, i casi di interventi su persone sole sono in aumentato e la richiesta che viene da queste situazioni è soprattutto quella di un poco di compagnia e di comprensione.

ASD Biandronno Calcio

In positivo c’è il crescente coinvolgimento dei genitori nelle attività di volontariato dell’associazione.

Anche qui, però, si nota la presenza di due tipi di genitori: quello che aiuta si mette a disposizione e quello che invece “pensa solo a mettersi la maglietta” per esibire il suo “spirito sportivo – calcistico”. Noi, tuttavia, cerchiamo, anche in questi “casi più difficili”, di trarre il meglio assegnando ruoli adatti a coinvolgere e, possibilmente, a migliorare la qualità anche di queste adesioni.  

Circolo Culturale de Biandronn

Per otto anni abbiamo lavorato molto bene. Poi la pandemia ci ha bloccati. Ora stiamo riprendendo con parecchi giovani e, in particolare, un bel gruppo femminile che ci dà notevoli speranze per il futuro.

Protezione Civile di Biandronno

Siamo un piccolo gruppo, ma, in positivo, possiamo dire di avere un risconto crescente non solo tra la popolazione, ma anche in termini di nuove adesioni che, a volte, non sono semplici in quanto si tratta di includere persone che faticano ad integrarsi nelle nostre attività. Ciò anche per via delle competenze personali che non sempre sono adatte. Riusciamo però a fronteggiare questi problemi, assegnando ruoli particolari ai nuovi arrivati nell’ottica di ottimizzare e accrescere il contributo che ciascuno è in grado di fornire.

“Voi Siete Qui”  Associazione di promozione sociale di Biandronno

Con il passare del tempo, dobbiamo rilevare, non senza qualche rammarico, che la nostra attività è maggiormente apprezzata da chi viene da fuori rispetto ai residenti. Questi ultimi sembrano, piuttosto, dare per scontato e, quindi, non accorgersi del valore dei beni e della tradizione di cui disponiamo.

I Viaggiatori in Sogno

Chi risiede in Biandronno da quando era piccolo tende a farsi un’idea delle persone che facilmente, con il passare del tempo, si traduce in pregiudizio. Pertanto, il riscontro di chi viene da fuori paese e giudica in base alle attività presenti, spesso denota un’apertura maggiore e un giudizio meno soggettivo del contributo effettivo che la nostra attività, allo stesso modo delle attività degli altri volontari, è in grado di dare alla vita della nostra comunità.

Circolo Anziani di Biandronno

Cercare compagnia, essere riconosciuti, parlare con le persone e fare attività insieme: tutto questo è oggi più forte che in passato. Inoltre, siamo ora molto più aperti e meno “campanilisti”. Le persone anziane si muovono con più facilità, frequentano anche i Circoli dei paesi limitrofi, i quali dimostrano di sapersi coordinare al fine di fornire servizi migliori e sempre accessibili.

4^ domanda: quale rapporto con l’Amministrazione Comunale e le Istituzioni Pubbliche più in generale pensate sia stato di aiuto o possa esserlo in futuro nell’ottica di sviluppare le vostre attività e i relativi benefici?

I Viaggiatori in Sogno

Recentemente è cambiata la normativa sul terzo settore. In positivo il cambiamento è servito a rendere l’Associazionismo più trasparente e meno esposto al rischio di attività volte all’interesse privato piuttosto che a quello generale. Tuttavia, in negativo, la nuova normativa ha messo in grossa difficoltà le associazioni più piccole, quelle formate da 10 – 20 persone. Tali modifiche, di carattere essenzialmente burocratico, sono state infatti concepite per le grandi associazioni e, trascurando le minuscole realtà locali, hanno determinato situazioni economico – amministrative spesso insostenibili per queste ultime. Sennonchè la ricchezza dell’universo del volontariato, la sua capacità di formare e sviluppare la persona (art. 2 della nostra Costituzione), si fonda, certamente sulle grandi realtà nazionali, ma anche, soprattutto, sulle micro realtà locali, che, singolarmente prese, possono sembrare poco rilevanti, ma, se considerate nel loro insieme, rappresentano forse al meglio tutte le potenzialità di questo mondo riguardo alla sua attitudine a far sentire il cittadino effettivamente responsabile, efficace e quindi partecipante riconosciuto dell’attività collettiva nella quale si sta impegnando. Da qui, la necessità di un supporto che potrebbe venire dalla concertazione sia con l’Ente pubblico locale sia con le altre Associazioni del territorio.

ANA sezione di Varese – Gruppo Alpini di Biandronno

Il progetto dei Campi Scuola può trarre un decisivo contributo dalla collaborazione con il Comune e con le altre Associazioni del territorio

Protezione Civile di Biandronno

Nel nostro caso, il rapporto con l’Amministrazione Comunale è, necessariamente, strettissimo in quanto spetta alla stessa Amministrazione la direzione delle nostre attività

L’Amministrazione comunale: Sindaco e Assessore

Da questo incontro, come già sapevamo, è uscita con estrema chiarezza una cosa: senza associazioni lo spirito del paese, il sentimento di appartenenza alla comunità locale non esiste. Amministrazione Comunale e Associazioni di volontari sono, dunque, due elementi che non possono andare disgiunti se vogliamo che Biandronno viva e non diventi un semplice dormitorio. Oltre a questo fatto di portata generale, entrando nello specifico, da questa intervista è emerso l’enorme contributo che – anche in termini economici, di effettiva ricchezza e di autentico benessere collettivo – le associazioni forniscono quotidianamente in tutti i campi dove l’oggetto della cura sono i beni comuni, ovvero la salute “fisica e mentale”, l’educazione e la conservazione della memoria dei cittadini e del territorio che questi abitano.

Alla luce di queste considerazioni, cosa può fare l’Amministrazione Comunale per sostenere il volontariato? Può fare parecchio e, in primis, concedere spazi fisici e attivarsi per incentivare ogni forma possibile di collaborazione e coordinamento tra le Associazioni e tra le Associazioni e il Municipio. Dai vari interventi abbiamo, infatti, appreso che i risultati ottenuti vengono notevolmente amplificati quando le cose si fanno insieme e, cosa ancora più importante, abbiamo imparato che, al di là delle finalità specifiche, i valori comunitari perseguiti sono sempre gli stessi.

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