di Bruno Perazzolo

Il teatro nel cinema, il racconto nel racconto, una tecnica sempre più diffusa quasi che realtà e “finzione” stessero per confondersi sempre di più ….. Lo sfondo è quello degli anni ’80. Alcuni giovani vengono selezionati per una scuola di teatro prestigiosa, mentre altri, la maggior parte, egualmente appassionati e motivati, devono subire lo smacco dell’esclusione dalla corsa per il successo. La pellicola prosegue con il racconto del gruppo dei “fortunati”….. Siamo dunque di fronte ad un’élite energica la cui disciplina professionale fa tuttavia a pugni con una vita “dissipatoria”, stile bohème, di cui s’è perso tutto l’anticonformismo essendo che, negli anni ’80, la trasgressione si era già massificata, diventando la nuova regola di vita interclassista.

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