Federalismo Culturale: Europa, Città Stato e Governo Sovraregionale
Bruno Perazzolo
Nel 1930 José Ortega y Gasset scriveva “La ribellione delle masse”. Un saggio che diventerà subito un classico, un capolavoro da molti considerato non meno rilevante del “Contratto sociale” di J.J. Rousseau (1762) o del “Capitale” di K. Marx (1867). Tra le tante riflessioni cruciali contenute nel testo, spicca il concetto di “uomo massa”…… lo scienziato, il tecnico, il professionista, l’uomo che padroneggia il suo angolo di sapere in maniera direttamente proporzionale alla sua ignoranza di tutto il resto. …….
Denise de Rougemont (1906 – 1985), in virtù del suo approccio interdisciplinare, non appartiene certo alla categoria dell’uomo massa. La sua opera più conosciuta, di ampio, duraturo e meritato successo, “L’amore in occidente” (1939), per chi avesse modo di avvicinarla, dimostra una cultura letteraria classica raffinatissima che viene completamente ribadita in “Federalismo culturale” (1963) … una conferenza … che de Rougemont tiene all’Università di Neuchâtel nel 1963 in occasione del 25° anniversario dell’Istituto Neuchâtelois. Al centro del suo discorso sta l’Europa e, la cosa interessante è che, malgrado sia trascorso più di mezzo secolo e nel frattempo siano intervenuti un sacco di cambiamenti non di poco conto, gli argomenti svolti da de Rougemont risultano, al tempo stesso, profetici e di perfetta attualità. Due in particolare.